Studio Associato di Ingegneria Chimica

Nuova applicazione ATEX Gas

29 Gennaio 2024

Il 23 Gennaio 2024 é entrata in vigore la Norma CEI EN 60079-10-1 (CEI 31-87) "Classificazione dei luoghi – Atmosfere esplosive per la presenza di gas".

La Norma, emanata nel 2021, sostituisce la versione precedente del 2016 e stabilisce le linee guida per la classificazione dei luoghi con pericolo di accensione dovuto alla presenza di gas o vapori infiammabili. Sono escluse alcune situazioni specifiche quali miniere con grisou, luoghi di produzione di esplosivi, guasti catastrofici non normali, locali medici, ambienti domestici e luoghi con pericoli legati a polveri o fibre combustibili (questi ultimi sono regolamentati dalla Norma CEI EN 60079-10-2 del 2015).

Principali modifiche rispetto alla versione precedente

La nuova edizione ha apportato alcune modifiche importanti rispetto a quella precedente, tra cui:

• l’inclusione di applicazioni commerciali e industriali per l’uso di gas a bassa pressione (art. 1);

• maggiore articolazione della definizione di Zona NE, che include limitazioni alla pressione di esplosione, limitazioni al calore emesso dell’esplosione, valutazione dei rischi per gas con pressioni superiori a 10 barg;

• l’eliminazione dell’indicazione sulla velocità minima da assumere all’interno dei luoghi chiusi;

• l’eliminazione del coefficiente di sicurezza k nel calcolo della caratteristica di emissione utilizzata nella Fig. D.1 "Diagramma per la stima delle distanze delle aree pericolose";

• la revisione delle formule da C.2 a C.6 per il calcolo delle portate di aria;

• le distanze minime di classificazione nel nomogramma D.1 sono 1 m;

• il nomogramma non può più essere utilizzato per determinare le distanze a rischio di esplosione in ambienti chiusi a bassa o media diluizione;

• la correzione dell’equazione di portata evaporazione da pozza;

• l’eliminazione del riferimento alle Guide CEI 31-35:2012 e CEI 31-35/A:2012;

Per maggiori informazioni contattateci allo 031 2243642 o scrivete a info@progettasicuro.it.

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